Recensione di "Guilty. Drunk in love" di Rokia


Buonasera! Oggi vi illustro un romanzo intenso e coinvolgente che ci catapulta in un viaggio tra leggenda e verità, un incontro tra due mondi diversi, una storia tra amore, sofferenze, lotte, avvisaglie e gravi insidie. Sto parlando di Guilty. Drunk in love di Rokia.

Genere: romance fantasy
Anno di pubblicazione: 2024
Editore: Salani

Lavinia è una giovane donna sola e triste che vive in un piccolo appartamento fatiscente, fa tre lavori per tirare avanti, ed è stata vittima di un’esperienza traumatica. Un giorno decide di suicidarsi gettandosi da un ponte, e un uomo corre a salvarla. Il suo nome è Arthur, ha un aspetto incantevole, il viso incorniciato da riccioli biondi e gli occhi color miele. Afferma di essere un principe che, non sa come, ha attraversato una sorta di portale che lo ha condotto dal suo mondo a quello di Lavinia, e deve tornare indietro al più presto, altrimenti la sua famiglia potrebbe essere in pericolo.
La ragazza non crede alla sua storia, ma, poiché lo sconosciuto non ha un posto dove andare, lo ospita a casa sua, e tra i due si crea un rapporto distinto da intesa e contrasti. Arthur è come un angelo custode, restituisce colori alla vita grigia di Lavinia, e in più le offre protezione e supporto.
Ad un certo punto entrambi si ritrovano nel regno di Arthur, e per Lavinia inizia un’avventura ai confini dell’immaginazione, poiché viene condotta nel palazzo del re, un luogo dominato dal lusso e dagli agi, ma che in seguito si rivela essere una gabbia dorata. La giovane non sa come tornare a casa sua e fatica ad abituarsi al nuovo stile di vita; le capita di finire nei pasticci, ma viene salvata da Arthur e da suo fratello Edoardo. Per essere più al sicuro, entra a far parte delle ragazze di corte, comandate dalla dama di corte, una donna severa e sofisticata che trasuda autorità.
Col passare dei giorni, la situazione si complica tra inquietanti sacerdoti che comandano dall’alto, prove terribili a cui vengono sottoposti i principi per conquistare la corona, terribili incubi che tormentano Lavinia, e una spaventosa leggenda sul Male, una creatura maligna che è in procinto di risvegliarsi e scatenare l’apocalisse.
Nel frattempo tra Lavinia e Arthur inizia a sbocciare l’amore, che però incontra vari ostacoli ed è minacciato da molteplici fattori; uno di questi è una scioccante profezia connessa alle vite passate di lei. Quale sarà il futuro dei nostri eroi? Potrebbe esserci un lieto fine per loro oppure saranno costretti a separarsi? Chi è veramente il Male e da dove viene?


Avevo già letto e amato un libro di Rokia (The truth untold), dunque avevo alte aspettative su questo romanzo, e devo ammettere che sono state soddisfatte appieno! La storia è intensa, coinvolgente e ammaliante, con una scrittura scorrevole, spazi descritti alla perfezione, personaggi ben caratterizzati e tanti avvenimenti che non annoiano mai e invogliano a proseguire senza sosta.
L’autrice è stata brava nella raffigurazione della vita di palazzo con le sue tradizioni, in cui intorno ai componenti della famiglia reale girano le tante figure della servitù, dalla più basse alle più alte, e tra queste abbiamo il consigliere del re, il personale di cucina, i valletti, la dama di corte, le ragazze di corte e le guardie. Ognuno deve seguire regole precise e tenere specifici comportamenti. La vita dei due principi sembra facile e bella, ma in realtà non lo è affatto; oltre ad avere grandi responsabilità, sono come dei burattini manipolati dai sacerdoti, coloro a cui spettano le decisioni.
Passando ai personaggi, Lavinia è descritta come una ragazza che è stata colpita da un destino crudele, si limita a sopravvivere ed è pronta ad arrendersi. Tuttavia, l’arrivo di Arthur rende la sua vita più piacevole e meno monotona. Quando entra nel mondo di lui, è totalmente disorientata, ma cerca di adattarsi e mostra tenacia e determinazione. È una donna premurosa ed emotiva che non esita ad aiutare chi ne ha bisogno.
Per quanto riguarda Arthur, confesso di essermi innamorato di lui. Non è solamente bello, è un uomo dotato di un grande cuore, è sensibile, forte e impavido. Non si ferma di fronte a niente per proteggere le persone che ama, tra cui Lavinia e suo fratello Edoardo, che per lui sono le persone più importanti; nei momenti in cui subiscono una violenza o qualcosa di simile, Arthur sfoga tutta la sua rabbia e la sua aggressività su chi le ha ferite.
La relazione tra Lavinia e Arthur è alquanto bizzarra, dal momento che tra di loro scorre un flusso di odio e amore che si alternano, e ciò spinge il lettore a chiedersi quale dei due, alla fine, dominerà.

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