Recensione di "Il prescelto - La leggenda del popolo alato" di Alessandra Coco

Buonasera a tutti! Oggi vi parlo di Il prescelto - La leggenda del popolo alato di Alessandra Coco, che è il primo romanzo di una saga che ci trasporta in un'avventura con elementi paranormali. 

Genere: Avventura

Anno di pubblicazione: 2023

Editore: Self-publishing

Il libro ci mette di fronte a due storie, due vite e due personalità che sono destinate a incrociarsi. David e Pamela vivono in due continenti diversi, rispettivamente America (Arkansas) e Africa (Sierra Leone), non si conoscono, non hanno niente in comune, ma un insieme di eventi provvede a unire le loro strade e a trascinarli in un’insolita avventura colma di insidie, segreti e sorprese.

David appartiene a una famiglia composta da padre, madre, due sorelle più piccole e un fratello più grande; è un ragazzo imbranato, introverso, sognatore, conduce una vita monotona, spesso è sottovalutato dai propri familiari, e subisce le burle da parte del fratello e delle sorelle, e di alcuni compagni di classe. 

Pamela ha origini sconosciute. Quando un uomo e una donna avevano appena perso la figlia, un misterioso signore Inca aveva donato loro una neonata e aveva pronunciato una frase inquietante paragonabile a una profezia; i due hanno cresciuto la bambina senza rivelarle la verità. Pamela è una ragazza con la capacità di comunicare con gli animali, ha i sensi altamente sviluppati e al collo indossa sempre un ciondolo particolare che nessuno deve toccare.

Sia David che Pamela sono preda di eventi inspiegabili in cui sentono una sorta di richiamo e, nel momento in cui si trovano in una situazione pericolosa, riescono a salvarsi miracolosamente. Sembra che una forza soprannaturale li guidi.

Il destino conduce entrambi sull’isola di Creta, dove Pamela si reca per scoprire le proprie origini, mentre David è in vacanza con la famiglia. A Pamela è stato detto che deve scovare un giovane dai capelli dorati, e non impiega molto a comprendere che questo ragazzo ignoto è proprio David. I due si incontrano, si conoscono, condividono gli ultimi avvenimenti che li hanno coinvolti, e cercano di decriptare il significato di un’arcana e vecchia mappa di cui ognuno ha casualmente recuperato una metà. Le loro ricerche incontrano ostacoli e difficoltà, e inoltre sono inseguiti da una coppia bizzarra formata da Victor e Mary Anne; lui è un ladro professionista, astuto, sfacciato, manipolatore e temibile, che vuole impadronirsi del ciondolo di Pamela, mentre lei è la figlia di un magnate del petrolio, e intende impossessarsi della mappa. 

Dove condurranno le indagini dei due adolescenti? Perché Victor e Mary Anne reclamano i due oggetti? Chi è veramente Pamela?

Ho praticamente divorato questo libro, la vicenda è assai intrigante, mi ha subito catturato e mi invogliava a proseguire, al fine di soddisfare le mille curiosità che avevo. La scrittura è scorrevole e mai tediosa, le descrizioni dei luoghi e dei personaggi sono esaustive. Ho apprezzato l’idea dell’autrice di creare molteplici storie che, all’inizio sembrano separate, ma in seguito ci si accorge che hanno un preciso collegamento, come diverse strade parallele che ad un certo punto si intersecano. In aggiunta a ciò, ho gradito l’ambientazione in nazioni differenti e lontane, e la parte avventurosa.

Tra i personaggi, mi sono piaciuti molto i due protagonisti. David è un tipo sensibile, gentile e creativo, la sua vita è ostile e malinconica, è vittima di derisioni, viene considerato uno sfigato, e per tale ragione mi ha fatto un po’ tenerezza; avrebbe bisogno di un amico fedele che lo capisce, che lo conforta e che non lo giudica. Tali caratteristiche le trova in Pamela, che è la prima persona che non lo guarda dall’alto verso il basso, non lo schernisce, e sembra che possa dare una svolta alla sua vita noiosa. È saggia e intelligente, possiede abilità extrasensoriali, vistosi capelli azzurri, non conosce vari aspetti della società moderna, e ha un carattere calmo e determinato.